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(DS) IL DIRITTO AL CONSENSO INFORMATO E' UN DIRITTO AUTONOMO E DISTINTO DAL DIRITTO ALLA SALUTE (Cass. ord. 25.6.2019 n. 16892)
La S.C. con l'ordinanza in oggetto, nel ribadire che l'obbligo al consenso informato costituisce legittimazione e fondamento del trattamento sanitario, ha sottolineato come tale obbligo costituisce una prestazione del sanitario "altra e diversa da quella dell'intervento medico richiestogli", essendo volto alla tutela del diritto "alla consapevole autordeterminazione del paziente", ovvero di un diritto distinto rispetto quello alla salute a cui invece risponde il trattamento medico terapaeutico. Da ciò discende che, in quanto diritti distinti, non posso essere valutati complessivamente e devono essere distinte anche le domande volte alla loro tutela, con conseguente preclusione di proporle per la prima volta in appello laddove non siano state specificamente avanzate in primo grado. (FA)