Legal focus

La giurisprudenza di merito ha dato vita ad un nuovo orientamento, applicando l’articolo 3, comma 1, della legge 8 novembre 2012 n. 189 (c.d. Dl Balduzzi) secondo cui “L'esercente la professione sanitaria che nello svolgimento della propria attività si attiene a linee guida e buone pratiche accreditate dalla comunità scientifica non risponde penalmente per colpa lieve”.

Il Giudice del Tribunale di Matera ha assolto dall'accusa di lesioni personali colpose i componenti di un equipe chirurgica che dopo l'intervento lasciarono una lama del bisturi nell'addome del paziente ma che, tuttavia, seguirono le linee guida e buone pratiche della professione rispetto all’intervento eseguito.

Il giudice riconoscendo integrata, nel caso di specie, la sola colpa lieve ha applicato l’art. 3 l. 189/2012 anche se entrato in vigore successivamente al fatto oggetto del processo.
Invero, in base al principio del favor rei nella successione delle leggi penali nel tempo (articolo 2 c.p.) il fatto non è più previsto dalla legge come reato.

Tuttavia, residua a carico delle equipe medica un profilo di colpa riguardante la mancata osservanza delle regole di perizia che può essere considerata di grado lieve e a cui consegue la sola responsabilità civile.



AP

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