Legal focus

La c.d. manovra d’estate approvata lo scorso giugno con il d.l. n. 112 ha introdotto, tra le altre novità in materia di lavoro e previdenza, l’obbligo di utilizzo della via telematica per la denuncia annuale dei disabili.
Infatti, l’art. 40, c. 4, del detto provvedimento, sostituendo la relativa disposizione della l. 12.03.1999, n. 68 recante “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”, prevede che i datori di lavoro pubblici e privati soggetti alle disposizioni della detta legge siano tenuti ad inviare in via telematica agli uffici competenti un prospetto informativo dal quale risultino il numero complessivo dei lavoratori dipendenti, il numero e i nominativi dei lavoratori computabili nella quota di riserva prevista a favore dei soggetti ivi indicati (invalidi fisici, psichici, sensoriali ed intellettivi con riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%, non vedenti e sordomuti; invalidi di guerra militari e civili e invalidi per servizio di un certo grado), nonché i posti di lavoro e le mansioni disponibili per i detti lavoratori.
Inoltre, la norma stabilisce che se rispetto all'ultimo prospetto inviato non avvengono cambiamenti nella situazione occupazionale tali da modificare l'obbligo o da incidere sul computo della quota di riserva, il datore di lavoro non è tenuto ad inviare nuovamente il prospetto.
Il d.l. demanda poi, per fini di uniformità, ad un decreto attuativo del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro per l'innovazione e le tecnologie e previa intesa con la Conferenza Unificata, la definizione del modulo per l'invio del prospetto informativo, nonché della periodicità e delle modalità di trasferimento.


F.M.

Si segnala che il d.l. è a Vs. disposizione e potrà essere richiesto contattando lo studio.
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