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(A) - CHIARIMENTI SUI PROVVEDIMENTI DI SOSPENSIONE DEI LAVORI NEL CANTIERE EDILE E SULLA REGOLARIZZAZIONE DELLE VIOLAZIONI (MINISTERO LAVORO,NOTA 11.04.2007)

Il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, Direzione Generale per l’Attività Ispettiva, in data 11 aprile 2007, ha diramato una nota alle Direzioni Provinciali del Lavoro, al fine di fornire chiarimenti riguardo i provvedimenti di sospensione dei lavori nel cantiere edile, la regolarizzazione delle violazioni e la revoca del provvedimento di sospensione.

Il Ministero rileva come siano spesso adottati provvedimenti sanzionatori che prevedono il pagamento di rilevanti importi pecuniari, conseguenti alla comminazione della cd. maxisanzione per il lavoro “nero”. Importi che le imprese in difficoltà finanziarie non sono in grado di versare con immediatezza e che precludono la revoca del provvedimento di sospensione pur in presenza di una regolarizzazione – sotto ogni altro profilo lavoristico, previdenziale o di tutela prevenzionistico-sanitaria – dei lavoratori impiegati.

In merito, il Ministero del Lavoro invita le Direzioni Provinciali, ai fini della revoca del provvedimento di sospensione dei lavori nel cantiere edile, di tenere conto delle diverse situazioni, nonché delle specifiche condizioni aziendali delle imprese, ritenendo sufficiente ai fini del ripristino delle regolari condizioni di lavoro, nei casi in cui appaia eccessivamente gravoso l’immediato pagamento degli importi sanzionatori, la regolarizzazione dei lavoratori “in nero”.

Tali elementi, ovviamente, devono essere debitamente documentati in sede di richiesta di revoca della sospensione e di essi va dato atto nella motivazione del provvedimento di accoglimento o diniego della stessa.

MG

Si segnala che la nota del Ministero del Lavoro è a Vs. disposizione e potrà essere richiesta contattando lo studio.
Sarà sufficiente aprire la pagina “contatti”.