Legal focus

Un consumatore ha richiesto l’intervento dell’Autorità Garante segnalando la presunta ingannevolezza di un dépliant pubblicitario volto a promuovere il soggiorno presso una struttura alberghiera. In particolare, il messaggio incriminato garantiva la gratuità del soggiorno per i bambini in base ad una formula “Tutto compreso … Bambini gratis”, senza specificazioni riguardo ad eventuali limiti di età o di validità temporale dell’offerta o condizioni di alloggiamento.
La società committente si è difesa precisando che il “soggiorno è gratuito solo per i bambini che dormono nello stesso letto con i genitori o nel terzo letto nei periodi di bassa stagione o a seconda dell’occupazione dell’hotel e che per ragioni di spazio non è possibile menzionare nell’opuscolo (allegato alla nuova versione) ulteriori precisazioni e che, in ogni caso, “dopo ogni richiesta, il cliente riceve una conferma scritta con il totale da pagare non solo per gli adulti ma anche per i bambini”.
L’Autorità Garante ha tuttavia ritenuto ingannevole il messaggio pubblicitario e in quanto:
- “la pretesa insufficienza di spazio non può valere comunque a giustificare l’utilizzo di un claim di categorica e incondizionata gratuità non corrispondente alla realtà”;
- “non vale a superare la rilevata decettività la circostanza che gli ospiti siano informati del dettaglio di spesa per il soggiorno degli adulti e dei bambini subito dopo la prenotazioni, perché tale consapevolezza interviene dopo che essi si sono determinati ad acquistare il servizio reclamizzato, magari preferendolo a quello di un concorrente”.

S. C.

Si segnala che il provvedimento è a V.S. disposizione e potrà essere richiesto contattando lo studio.
sarà sufficiente aprire la pagina "Contatti".