Apr
07
(DL) I PERMESSI STRAORDINARI PER MOTIVI DI STUDIO VANNO RICONOSCIUTI SOLO AGLI STUDENTI IN CORSO (Cass. n. 19610 del 18.9.2020)
Le norme collettive che riconoscono ai lavoratori studenti permessi straordinari per motivi di studio trovano il loro fondamento nell'art.10, comma 2, legge n.300/70 che ne sancisce il diritto per sostenere prove di esame.
La S.C., nel valutare l'ambito di applicazione di una norma collettiva espressione di tale diritto, ha tuttavia escluso che possa essere riconosciuto anche ai lavoratori studenti universitari "fuori corso".
Secondo la Corte, fermo che la normativa collettiva può certamente introdurre anche trattamenti di maggior favore rispetto alla norma di legge (ad esempio concedendo il permesso non solo per sostenere esami, ma anche per partecipare a corsi), deve comunque rispondere alla ratio legis di sostenere il diritto allo studio senza comprimere eccessivamente l'altrettanto meritevole diritto del datore di lavoro a ricevere la prestazione di lavoro.
Il necessario contemperamento di entrambe le parti del rapporto di lavoro impedisce pertanto la fruizione di tali permessi senza un ragionevole limite di durata.(FA)