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(DF) AMMISSIBILE L’INTERVENTO DEL FIGLIO MAGGIORENNE NEL GIUDIZIO DI SEPARAZIONE DEI GENITORI (Cass. 16.03.2012 n. 4296)
Con la sentenza depositata il 16.03.2012, i giudici della Corte di Cassazione confermano la legittimità del figlio maggiorenne ad intervenire nel giudizio di separazione tra i genitori.
La disposizione cardine di tale orientamento, spiega la Suprema Corte, è contenuta nell’art. 155quinquies c.c. che, prevedendo direttamente in capo al figlio maggiorenne non ancora indipendente economicamente il diritto ad un assegno di mantenimento, pone la posizione di quest’ultimo meritevole di tutela nel procedimento di separazione e pertanto ammissibile il proprio interveneto.
Specificano i giudici di legittimità, tuttavia, che lo stesso accoglimento debba essere subordinato “alla valutazione delle circostanze”, volta all’accertamento delle condizioni di indipendenza e di “capacità gestionali”, da parte del giudice di merito.
GGC
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