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(DC) COMUNICAZIONE NON TEMPESTIVA DEL SINISTRO ALL’ASSICURAZIONE NON DETERMINA LA PERDITA DELLA GARANZIA ASSICURATIVA (Cass. 30.09.2019 n. 24210)
I giudici della Suprema Corte hanno accolto con la sentenza in commento il ricorso di un creditore nei confronti dell’assicurazione che tardivamente aveva comunicato il sinistro per ottenere il ristoro tramite garanzia assicurativa. Nella motivazione, i Giudici hanno ritenuto che la mera mancanza di tempestività nella denuncia di un sinistro all’assicurazione di per sé non determini la perdita della garanzia assicurativa. Invero, attraverso una lettura coordinata degli artt. 1913 e 1915 del cod. civ., la Suprema Corte ha statuito come solo la condotta fraudolenta dell’assicurato non legittimi la copertura assicurativa e come invece una sua condotta colposa causi una diminuzione del ristoro pari al pregiudizio sofferto dalla compagnia assicurativa. Da ultimo, la Corte si è espressa in tema di prova ritenendo che l’onere sia a carico dell’assicuratore che deve dimostrare o il comportamento fraudolento ovvero la condotta colposa ed il relativo pregiudizio derivato da essa. (GT)